Quando fai visita alla città di Teramo, non puoi mancare a dare un’occhiata a questo castello.
La sua storia è decisamente intrigante e misteriosa, perfetto per una storia medievale piena di cavalieri, dame e fantasmi.
Sembra un castello vecchio ma in realtà fu costruito tra la fine del diciannovesimo secolo e gli anni venti di quello successivo da Gennaro della Monica, artista e pittore, di Teramo. Scelse accuratamente il luogo, in cima al colle San Venanzio, in modo da avere una posizione dominante sulla città.
Non è un castello molto grande, infatti, Della Monica lo costruì come abitazione per sé e la sua famiglia. Lo stile è romantico, gotico, medievale, con torri, archi e decorazioni ricchi. La sua costruzione iniziò nel 1889 ed andò avanti per lunghi anni. Ogni volta l’artista faceva aggiungere un altro pezzetto, l’edificio non è per niente simmetrico. Anche gli interni furono curati personalmente dal proprietario che abbellì le pareti con affreschi e decorazioni.
A proposito del castello esistono almeno due leggende:
la prima spiegherebbe in parte anche la costruzione lunga quasi venti anni. Della Monica si innamorò di una zingara e questa donna, che prevedeva il futuro, gli disse che egli sarebbe morto al momento che avrebbe finito di costruire il castello. Ecco anche la ragione della costruzione pezzo per pezzo del castello e piccolo borgo adiacente.
La seconda invece parla di affreschi e statue che rappresentano cavalieri templari e crociate, di guerre sacre, di religione. Sembra che esistano addirittura delle foto d’epoca con Della Monica vestito da monaco, nel giardino della sua dimora.
Purtroppo il castello, da anni di proprietà del comune di Teramo, non è stato curato a dovere e tante cose sono andate perse. Ultimamente sono terminati i lavori di restauro di questo complesso particolare che merita di essere riportato alla bellezza e cura che Della Monica aveva improntato.